In cielo un culetto alato se ne gira allegramente, svolazzando felice tra le nuvole. Ad un tratto scorge in lontananza un cazzone, anch'egli alato, che si aggira tra le nuvole minacciosamente. Impaurito il culetto inizia a scappare ma il cazzone lo insegue. Dopo un po' il culetto riesce a rifugiarsi in una nuvoletta bianca e densa, attorno alla quale si aggira il cazzone che aspetta che il culetto esca. Allora al culetto non resta che pregare: "Signore, ti prego non farmi subire la sorte che mi aspetta! Fai un miracolo, trasformami in qualcosa d'altro affinche' possa ingannare il cazzone!". Il Signore, impietosito: "D'accordo, ti trasformero' in un uccellino". Ed ecco che il culetto si trasforma in un uccellino. Allora ancora impaurito, esce dalla nuvola sbattendo le alucce e subito si trova di fronte il cazzone che lo ferma e gli chiede sospettoso: "Altola'! E tu chi saresti?". "Io... un usignolo...". "Ah si'?!? Allora dimostramelo: cinguetta!". "Pr... PRRRRRRRRRRRR".
Chi pratica certe arti marziali tipo i monaci shaolin sa concentrarsi così profondamente da diventare insensibile al dolore...Ecco l'eccezione che conferma la regola!