La “sindrome da colazione estiva” è quella che mi fa tirare fuori dall'armadio il tostapane a settembre e che lo fa rimanere inutilizzato fino a marzo dell'anno successivo; il motivo è semplice: in vacanza ci si abitua a fare una colazione più abbondante, con il pane tostato, burro, uova. Poi il trauma del rientro a casa ti porta a cercare di rivivere certi piaceri estivi che magari qualcuno più bravo riesce a concedersi durante tutto l'anno, e quindi la cosa più semplice è il pane tostato con la tazzona di caffè e le uova.
Colazione primo giorno dopo il rientro dalle vacanze: qualche frutto immerso in una bacinella di acqua, yogurt, due fette di pane tostate, burro salato, marmellata, due strisce di bacon, uova strapazzate, tazzona di caffè, latte, brocca di acqua fresca sul tavolo.
Colazione secondo giorno dopo il rientro dalle vacanze: un'arancia, due fette di pane tostate, marmellata, uovo sodo, caffè solubile.
Colazione terzo giorno dopo il rientro dalle vacanze: biscotto, caffè solubile.
Colazione quarto giorno dopo il rientro dalle vacanze: «Fanculo, ho finito tutto, chissenefrega della colazione.».
Anwar Maggi
Iscriviti alla newsletter QUI o scarica gratis l'app per iOS o Android
(L'app ti permette di leggere tutte le newsletter arretrate da maggio 2015 in poi)
