Newsletter di bastardidentro N° 3890 | 23 Nov 2015

Il mondo si divide in tre: quelli che apprezzano la Pepsi Cola, quelli che apprezzano la Coca Cola e quelli a cui fanno cagare entrambe. Poi c'è Lapo... ma quella è un'altra storia. Io faccio parte della minoranza quelli a cui vanno bene entrambe senza drammi. In Italia c'è gente in minoranza che ritiene più onesta, dissetante, frizzante ed eticamente corretta la prima bevanda gassata e gente che invece ritiene molto più pregna di qualità la seconda. In questa eterna lotta tra i due brand principali è entrata in gara anche la Cola "senza marca", che poi una marca c'è ma questa è un'altra storia ancora. Quindi ora gli italiani si dividono tra quelli che hanno bevuto indistintamente Pepsi o Coca Cola, i fedelissimi di una e dell'altra e i neofiti della nuova bibita concorrente che costa meno e ha una grafica simile seppur differente con valori più vicini al consumatore per prezzo.

Non gasatevi gli animi: non sto parlando di politica, ma semplicemnte di bevande frizzanti composte principalmente da acqua e zucchero.  

Già lo so, qualcuno punterà il dito e mi dirà che ho paragonato la Coca Cola alla "sinistra" per prevalenza di colori rossi, la Pepsi alla "destra" per prevalenza di blu e infine il M5S alla Cola del discount.

Ma bevetevi quello che vi pare, tanto i denti si cariano e si ingrassa con tutte e tre le marche.

Anwar Maggi



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