Il rancore deve avere una scadenza come il latte.
Quando ci si arrabbia con delle persone per delle incomprensioni è inutile restare astiosi oltre un certo limite di tempo, perché questo atteggiamento alla fine danneggerà solamente noi stessi. Ragionate esclusivamente sul fatto di dover pensare di non poter salutare una persona, di dover cambiare strada o di far finta di non vederla, quante energie buttate al vento.
Questo non significa che si deve essere amici, amanti o complici, ma per quanto possiamo esser stati feriti da qualcuno (non parlo di cose gravi, ovviamente...), la miglior soluzione è tollerare con distacco, cosa che permette la convivenza civile se ci si incontra per caso; non significa che si deve fingere ma per quanto qualcuno possa averti fatto girare i coglioni, i momenti belli passati insieme devono restare nella memoria e non essere sostituiti.
Per esempio: se finalmente incontri la persona dei tuoi sogni erotici e questa ti spolpa per una notte di sesso folle, ma il giorno dopo se ne va da casa tua lasciando una sgommata nel wc, tu che fai? Per prima cosa analizza se hai carta igienica (carta da culo) in casa e se hai uno spazzolone per pulire il water, una volta che avrai stabilito che quasi oggettivamente la colpa è della macchina da sesso, inutile chiamarla per rinfacciarle la firma sulla ceramica. Anni dopo quando ti "toccherai" pensando a quella memorabile notte non penserai alla sgommata (a meno che non ti piacciano le crostate di culo), ma alla passione e al travolgimento che avete avuto.
Dimenticatevi le sgommate o la vostra vita diventerà un cesso.
Anwar Maggi
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