Newsletter di bastardidentro N° 4006 | 18 Mar 2016

Ogni volta che devo tirare su un amico o un'amica dopo la drammatica fine di una relazione amorosa, dico sempre così: «questa fine è il tuo inizio»  e poi mi dilungo spesso facendo il solito esempio dell'influenza che prima o poi passa; ma la verità è che ogni fine è veramente un'ottima occasione per scalare nuovamente la vetta e mettersi in gioco, sfidando se stessi perché la forza non può dartela un'altra persona, devi trovarla dentro di te. Che banalità. Le cose più drammatiche di questo nostro pianeta sono ovvie e scontate eppure abbiamo bisogno di qualcuno che ce le ricordi.

Citando il famoso monaco tibetano Hiang Huan Rang Nath Hing "L'amore e l'amicizia sono come una gita in barca, se uno dei due non rema, la barca gira solo in una direzione. Sei così coglione da voler girare in tondo per sempre senza far nulla? E più che altro: sei conscio che remando da solo riuscirai a spostarti e andare avanti?".

Chi siamo noi per criticare la parola di un monaco tibetano che mi sono appena inventato? Inoltre, lo sappiamo tutti che prima o poi in qualche sito apparirà questa citazione, ovviamente attribuita a questo fantomatico personaggio illuminato che ha il nome che suona più o meno come il rumore del mio scaldabagno.

Anwar Maggi



Iscriviti alla newsletter QUI o scarica gratis l'app per iOS o Android
(L'app ti permette di leggere tutte le newsletter arretrate da maggio 2015 in poi)