Newsletter di bastardidentro N° 4413 | 24 Apr 2017

Quando si ha un nome originale o poco comune spesso non è facile conviverci, specie durante l'infanzia quando si è più esposti alle prese in giro dei compagni: io per esempio per sfiga mi son ritrovato alle elementari con il cartone animato Danguard in TV e contemporaneamente il tormentone del dado da cucina Maggi, quella maledetta canzoncina me la sono trascinata fino a fine liceo e ricordo che mi stava terribilmente sul c...o. Pensate che era così poco comune avere nomi particolari che il parroco si rifiutò di battezzarmi con il mio e miei optarono per quello di mio nonno come nome di battesimo, ma devo dire che sta meglio a Banderas che a me; e per chi non lo sapesse il nome di battesimo può essere diverso da quello registrato all'anagrafe. 

Ormai i nomi sono stati sdoganati, ti piace un cartone animato? E via di Akira! Ami un videogioco? Ed ecco Zelda! Pensate che il cestista Kobe Bryant si chiama così perché il padre assaggiò manzo Kobe, prelibatezza bovina giapponese (non scherzo).

Anwar Maggi



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