La comodità è una sensazione decisamente soggettiva. In molte culture orientali e mediorientali è tipico per esempio accovacciarsi senza appoggiare il sedere sul pavimento ed è molto comune vedere persone sedute così.
In Thailandia si mangia sul pavimento di casa e in Giappone si usa un tavolino con gambe di appena venti centimetri. Sempre nel Paese del Sol Levante è tipico dormire sul letto e poi ripiegare il materasso ogni giorno nemmeno fossi al militare, mangiare con le bacchette, sedersi in bagno su uno sgabellino e badare alla propria igiene personale senza alzarsi. Molti connazionali definirebbero queste usanze come quelle dei trogloditi e purtroppo mi è capitato spesso di sentire commenti del genere in aereo o in aeroporto; commenti di persone che si fanno 12 o 14 ore di volo per finire in un villaggio vacanze a mangiare pasta con tanto di olio e Parmigiano portato da casa.
Poi questi "viaggiatori" moderni tornano a casa dopo aver passato una settimana a fare il corso delle 10.00 di Zumba a bordo piscina con una breve gita fuori dallo zoo e ti raccontano la loro avventura come consumati antropologi che hanno carpito ogni sfumatura del posto visitato.
Viaggiare: c'è chi riesce a farlo meglio con la mente di altri che lo fanno con il culo.
Anwar Maggi
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