Il titolo della mail di oggi sembra polemico e se vogliamo lo è, ma non voglio entrare nella questione politica o nella spinosa e ahimè triste realtà dell'immigrazione, piuttosto vorrei porre l'accento su quello che è o che almeno dovrebbe essere la comunità europea. Immaginiamoci per un momento di vivere nel grande "condominio Europa", il primo piano è completamente occupato da italiani, il secondo piano occupato da francesi e il terzo da tedeschi; ogni anno ci facciamo le nostre belle assemblee per stabilire diritti e doveri di ogni piano, ma le parti comuni e cioè il tetto che copre la testolina ai tedeschi, l'ascensore, l'impianto elettrico e l'androne sono responsabilità di tutti allo stesso modo. Un bel giorno una banda di ladri svedesi (lo so è poco credibile ma è politically correct e rende lo stesso l'idea!) decide di entrare nel palazzo sfondando il portone d'ingresso. Chi deve dividersi l'onere del danno? Siamo tutti amici finché non ci sono le gatte da pelare, ma la verità è che forse il secondo e il terzo piano non sono in grado di gestire la cosa nemmeno in casa loro. Una cosa bella nonostante tutto c'è: la gente, quella vera, quella che in fondo si ricorda che siamo tutti esseri umani e forse è proprio quella che ha capito che questo è un condominio di merda dal primo all'ultimo piano.
Anwar Maggi
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