Newsletter di bastardidentro N° 4478 | 28 Giu 2017

Il diritto di recesso è una cosa meravigliosa! Poter cambiare idea è fantastico! Pensate a quelle scarpe che vi piacevano tanto da farsi acquistare e che una volta calzate iniziarono a darvi piccoli fastidi nel camminare: oggi una cucitura tagliente, domani la soletta poco traspirante, dopodomani la scarsa resistenza; eppure avete continuato a usarle senza pensare che ciò potesse influire anche sul vostro modo di camminare e di procurarvi disturbi alla postura.

Con il diritto di recesso tutto questo si può evitare eppure c'è gente che non ne approfitta e alla fine per non "sprecare" decide letteralmente di costringere la propria persona a una situazione scomoda attribuendosene la colpa. Ma la colpa è di chi vi ha venduto quel prodotto, non vostra. Una falsa promessa, mascherata da calzatura perfetta.

Esistono tantissime scarpe al mondo e quelle giuste per voi le troverete sicuramente, a meno che non decidiate di smettere di camminare, in tal caso avrebbe vinto il produttore di scarpe scomode!

La cosa migliore da fare quando vi ostinate a usare scarpe scomode è disfarvene appena vi rendete conto di quanto fanno schifo e di pensare a quanto sia bello stare a piedi scalzi, magari in una spiaggia lontana e incontrare quella bancarella che non vi aspettavate con la calzatura che vi cambierà per sempre la percezione di come si cammina davvero.

Che si parli di scarpe o di persone il senso non cambia: se la suola si buca, cambia scarpa, cambia strada ma non fermarti.

Anwar Maggi

 



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