Fino a pochi anni fa, forse per complicità della crisi, le offerte per il trasporto aereo erano decisamente più basse di quelle odierne; viaggiare risultava molto meno costoso e con tantissime compagnie aeree le tariffe da urlo esistevano ed erano reali. Oggi non è più così, non per tutti almeno.
Alcuni dei più grossi portali di viaggi si sono visti accusare dalle autorità (più che legittimamente) di pratiche poco pulite, sovrapprezzi non giustificati e trucchetti come i costi maggiorati per pagamento con carta di credito (già perché online in alternativa puoi pagare in sassi colorati, no?).
Volete verificare chi gioca sporco? Semplice! Cercate un volo direttamente con una compagnia aerea low cost e paragonatelo a quelli finali di un portale. Vi stupirete. In ogni caso, io non mi sarei limitato a una multa, avrei direttamente revocato la possibilità di operare nel settore.
Se togli loro la terra da sotto i piedi magari ci fanno più attenzione. Ma in fondo a chi importa che i cittadini siano tartassati da truffe legalizzate quotidianamente? A nessuno, il popolo lotta vestito di bandiere in cui non crede nemmeno e intanto i lupi si saziano.
Uh, che drammatica l'ultima frase! Bene, vi lascio alla vignetta di oggi.
Buona lettura.
Anwar Maggi
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