Trattato sui Reality Show

TRATTATO SUI REALITY SHOW

In tv ci sono molti reality show. Troppi, direi.Il primo è stato il "Grande Fratello", ovvero 12 poveri di spirito chiusi in una casa facendo prove, nomindasi ed eliminandosi a vicenda ogni settimana fino a quando non ne rimane uno che vince il premio in denaro. Carino, ma dopo la settima edizione anche gli autori avranno un po' esaurito le idee...Il secondo è stato "l'Isola dei Famosi". 12 vip (semi-sconosciuti) abbandonati su un'isola deserta cercando di sopravvivere, facendo prove, nominandosi ed eliminandosi a vicenda ogni settimana fino a quando nono ne rimane uno solo che vince il premio in denaro. Dopo la prima edizione sa tutto di "già visto", però non è male come reality. Dopo di che cono apparsi "La Talpa" e "La Fattoria". Nel primo 12  vip semi-sconosciuti devono sopravvivere in un posto dimenticato da Dio, facendo prove, nominandosi a vicenda cercando di scoprire chi è la talpa che fa fallire le prove, fino a quando o vince la talpa o vincono i concorrenti. Nella "Fattoria "invece 12 vip semi-sconosciuti vivono in una fattoria zappando terra, spalando letame, facendo prove, nominandosi a vicenda fino a quando non rimane solo un concorrente che vince il premio in denaro. Poi si è andato di male in peggio, con reality come "Wild West" o "Music Farm", nel primo credo che 12 vip semi-sconosciuti vivessero come ai tempi del vecchio west, facendo prove, nominandosi a vicenda fino a che non rimane un solo concorrente che vince il premio in denaro. Del secondo non sono informata ma azzardo l'ipotesi che ci fossero 12 vip semi-sconosciuti (probabilmente cantanti) che vivevano insieme da qualche parte, facendo prove, nominandosi a vicenda fino a che non rimane un solo concorrente che vince il premio in denaro. Sono arrivati poi i reality show dove i concorrenti fanno "qualcosa". Tipo "Amici" dove cantano, ballano, recitano fino a quando -credo- rimanga una sola squandra in gara che vince, non so cosa vince, ma vince. C'è anche stato "Campioni", reality show nel quale dei tizi giocano a calcio mentre Ciccio Graziani si mangiava il fegato. Poi ci sono stati degli incredibili flop come "Reality Circus", dove i soliti 12 vip semi-sconosciuti imparavano a diventare perfetti saltimabanchi. Il più degradante è stato "La Pupa & Il Secchione "nel quale coppie formate da una pupa e un secchione facevano... Esattamente quello che facessero non lo so con precisione, però alla fine, dopo molte eliminazioni, una coppia vinceva, probabilmente denaro. Se questo può sembrare il peggio ci si può consolare con il fatto che in America esiste qualcosa di peggiore. Come un reality di cui non ricordo il nome (ne ho visto solo la pubblicità su Sky) in cui c'è una ragazza (ovviamente splendida) che deve rimanere chiusa in una casa con 12 ragazzi (ovviamente splendidi) e tra loro scegliersi il fidanzato. Piccolo inconveniente: non mi ricordo più quanti ragazzi, forse la maggior parte, oppure tutti tranne uno -più probabile l'ultima, per fare audience- sono gay. E quindi lei deve man mano eliminare tutti i ragazzi fino a quando non ne rimane solo uno, che se è etero sarà il suo ragazzo e lui e lei si beccano un premio in denaro, mentre se è homo lui si prende i soldi (e magari va a trovarsi un fidanzato) e lei rimane senza una lira e senza ragazzo. Forse qualcuno ha notato che in ogni reality ci sono delle figure per così dire "fisse": i Protagonisti, ovvero coloro che stanno al centro della scena, spesso si innamorano l'uno dell'altra, sarebbe originale fare che uno si innamora dell'altrO... Vabbè, lasciamo perdere e continuiamo a elencare i personaggi. Il Simpaticone (o i Simpaticoni), quello che ha sempre la battuta pronta ed è sempre pronto a far sorridere i compagni quando le prove vanno male. L'Antipatico (o l'Antipatica), ovvero quello che tutti si augurano che venga eliminato ma alla fine è sempre tra i finalisti. Lui (o Lei) è quello odiato da tutti ma proprio da tutti, tranne che dai suoi compagni, ovviamente. Lo Sfortunato (ruolo prevalentemente maschile), ovvero colui che tutti si augurano che vinca perchè è tanto, tanto sfortunato e triste. Viene falciato via dal gioco tra lacrime e rammarichi oppure rimane fino più o meno alle finali. Come importanza raggiunge quasi quella del protagonista, quasi perchè è, appunto, molto sfortunato. Il Povero Maltrattato (o la Povera Maltrattata), che è odiato e maltrattato da tutti semplicemente perchè è lui, e lui è il Povero Maltrattato. Ma tutti sperano che vinca perchè gli unici che lo amano sono appunto i telespettatori. Il Piagnone (o la Piagnona, il personaggio ha una tendenza a incarnarsi in figure femminili), la cui figura è esile e triste, il cui spirito è tormentato da non si sa quali fantasmi, che si commuove anche perchè il suo caffè è freddo o perchè la sua bottiglietta d'acqua è stata spostata (in mancanza di caffè), di solito si tormenta e piange dicendo frasi come "Io... -sigh sigh- Io qui non ci resisto più... -sob sob-", "Voi non potete capirmi... -sniff sigh sob- Io sto male! -sigh sigh sigh-" o "Non so se posso restare ancora qui... Buuuuuuuh!" e a te girano i chitarrini e pensi "Ma deficiente, che ca.........ppero ci sei andato a fare lì se non ci resisti??? Pirla!!! Ma vai a farti...". Di solito i concorrenti lo consolano e i telespettatori lo odiano. Il Maiale (o la Maiala), ovvero colui che fa del doppio senso la sua ragione di vita e non perde occasione di fare battutacce e fare cavolate di ogni genere... Mi pare di aver finito con i personaggi.In quasi tutti i reality il principio di base è lo stesso: 12 concorrenti che affrontano prove, si nominano e si eliminano a vicenda fino a quando non ne rimane uno solo che vince. Con il risultato che sono veri come le labbra di Paola Perego (che -guarda caso- qualche reality lo conduce pure lei). Non ho parlato dei vantaggi dei reality show perchè non saprei cosa scrivere: forse hanno il vantaggio di aumentare l'audience (che cala drasticamente a ogni nuova edizione dello stesso reality iniziato l'anno prima, così da far creare un altro programma che, un anno dopo, dato che ha fatti molti ascolti, arriverà in seconda edizione così da creare un circolo vizioso), forse farà guadagnare molto e farò trovare lavoro ai produttori... Non lo so, sinceramente non lo so. Semplicemente vanno in onda. Sicuramente non avrò detto tutto infatti vi invito a continuare il discorso...

 

Inviata da Evangeline san

di Anwar Maggi [21/09/2007]