Da figlio di genitori divorziati ho una certa esperienza di atteggiamenti errati nella coppia, e per quanto sia difficile mi son ripromesso che mai e poi mai ripeterò certi errori che ho vissuto sulla mia pelle (poi è più facile a dirsi che a farsi), ma una delle cose sicuramente più sbagliate è sottovalutare l'intelligenza dei bambini perché il discorso "tanto è piccolo e non capisce", non è assolutamente vero e purtroppo lo vedo accadere spesso anche con alcune coppie di amici che si sono divise ultimamente.
Vale più la serenità che non lo "stare insieme per il bambino" e personalmente ricordo la fine del matrimonio dei miei come una liberazione e avevo 10 anni, quindi nemmeno così piccolo.
L'editoriale di oggi a differenza della vignetta non vuole essere spiritoso, ma magari aiuterà qualcuno di voi che sta vivendo una separazione o divorzio e non sa come reagiranno i figli. Staranno benissimo se sarete abbastanza maturi da non trasmettergli la vostra rabbia.
Anwar Maggi
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