Aereoporto

Francia. Il lungo soggiorno forzato di Mehran Karimi Nasseri nell'aeroporto parigino di Roissy-Charles-de-Gaulle è finito dopo undici anni: il Belgio gli ha riconosciuto lo status di rifugiato politico.

Nato nel 1945 in Iran, in una zona allora sotto controllo britannico, Karimi sosteneva di aver diritto a un passaporto del Regno Unito. Nel 1976 abbandonò l'Iran.

Nel 1988 gli rubarono i documenti mentre si trovava nell'aeroporto parigino. La Francia gli rifiutò il visto d'ingresso, lui rifiutò di tornare in Iran, Londra gli rifiutò il passaporto: un inghippo burocratico che è durato fino al provvedimento di Bruxelles.

"Sir Alfred", com'era soprannominato dal personale di Roissy, ha stracciato tutti i record di permanenza in un'aerostazione.

di Anwar Maggi [05/02/2001]