Qualcosa o qualcuno c'è

Solita giornata in ufficio...
ma stamane sai che qualcosa dovrà accadere perchè lo senti, lo sai quando una giornata appena cominciata,
si tramuterà ne LA GIORNATA... quella che era meglio girarsi dall'altra parte dopo aver sentito la sveglia
sempre che dall'altro lato non ci sia qualcuno che ti sferri una pedata e ti dica: a lavorare bello che oggi 'sto
a casa io per le mie faccende da sbrigare.

arrivi in ufficio e tutti i tuoi colleghi ti sorridono...
lo sai perchè sorridono... perchè tu in ufficio sei quello che fa quello che c'è da fare...
che rifila le patate bollenti fuori dall'azienda e che...
non ha alcun rispetto per regole e leggi dettate dai capi...

ebbene sì... è arrivato il nuovo capo... ops... il nuovo quadro... che tanto fuori luogo come nome non lo è,
pare che ci si appendano a quelle poltrone e non ne scendano neanche durante un trasloco...

è arrivato e... dunque .. riunione di presentazione...
a te non te frega una benamata cippa di quello che snocciola...
cioè ma questa notte ha imparato tabelline derivate e funzioni trigonometriche per svomitare
tutti ' sti dati? E tu intanto sei attento... sì al perizoma della collega che ti sta affianco finchè...
la riunione finisce e senti... Lei si fermi qui... tu prosegui perchè sai che non puo' avercela con te...
e invece... ti chiama pure per nome... e allora ti chiedi ostrega ma ci hanno mandato un veggente...
e mentre sembra che ti legga nel pensiero ti dice ...
da questo momento le cose con lei cambieranno anche se è in gamba ...
qui bisogna rispettare le regole... e con questo ho finito...
bè cominciamo bene, quello che c'era prima era partito subito con lettera di rapporto ai sindacati...

Fai spallucce accenni un sì... ma poi ti rendi conto... che ... che tu stai lì da prima di lui...
e che la promozione lui l'ha avuta perchè tu l'hai rifiutata...
allora pensi... bè ora vediamo come si comporta ...
prendi il carrello porta pratiche e lo carichi con tutte le scartoffie che tieni sulle tue, non una
non due, non tre, ma quattro, scrivanie... fatto il carico ...
Ti presenti al suo ufficio bussi e senza neanche il tempo di farlo fiatare gli dici:
"queste sono le pratiche, mi dica cosa devo fare"... e gliele lasci
intanto te ne approfitti perchè prima di sera non tornerai in ufficio devi passare a prendere dei clienti...
CON LA TUA MACCHINA...

Inviperito come la più perfida delle matrone marchesate ti accingi a recarti sul posto dell'appuntamento
e puntualmente... ti fermi per fare la pausa caffè in un bar... spargendo sorrisi a destra e a manca ...
e torni sulla tua auto ...

ma mentre stai guidando ti rendi conto che stai facendo tardi... e che c'è tutto il traffico d'italia se non di più
allora come ogni bravo pilota che si rispetti... cosa fai... cambi strada...
e dici ... wow pericolo scampato ... finchè ti ricordi che quella strada
che all'inizio sembrava la strada per il paradiso diventa il percorso per superare i nove gironi danteschi ...
perchè... devi fare inversione e non è concesso...
ti avvicini all'incrocio guardi a sinistra... guardi a destra... guardi dietro... guardi davanti... guardi sopra e sotto
e passi...
fiiiiuuu pericolo scampato...
e mentre sorridi per aver guadagnato dei minuti... vedi partire uno scooter... e sorridi...
e ora non sorridi più ... paletta ... pattuglia dei vigili ...
ecco come è giusto che fosse l'imboscata è toccata a te...

ti fermi, scendi subito... e inizi a chiedere scusa perchè sai che hai sbagliato ...
e mentre reciti il calendario... non per giorni ma per santi... ti affidi a quella flebile speranza
che...
no... la sfiga ha raggiunto il suo apice in una eiaculazione di catastrofi...
pattuglia mista... lui e lei... e lui ha la faccia del mandrillo eccitato per di più affamato...
e la collega è... è pure avvenente...
allora il vigile... tipo sceriffo di hazzard... patente e carta di circolazione...
ormai non ho più speranze... punti e multa... sicuro a meno che...
sbatti un pochino gli occhietti alla collega... ma lei non è acerba...
e ti placa con un... a se fosse per me posso capire che andavi di fretta ma se il collega ti ha fermato...
niente da fare, sei fregato...
mentre aspetti in piedi fuori dalla macchina... dalla loro macchina...
vedi che... la penna del vigile non scrive... e allora... il cuore riprende a battere come un tamburo ...
finchè l'agente... ma chiamiamoli tiranni... altro che agenti... cerca un'altra penna...
e la trova... sconsolato... ti rendi sempre più conto che questa è LA GIORNATA...
mentre scrive ... per diamine non è possibile ... non scrive neanche quella ...
allora è vero che qualcuno o qualcosa da qualche parte esiste ...
no... non è possibile... sei destato dal tuo limbo, dalla frase...
hai una penna te ?... cioè ma santo il tuo dio, figlio di una donna per bene...
ma se quella multa non la fai non vivi ?
e la collega, che ora può far qualcosa, dice... si tieni...
ma come? prima fai la dolce e ora fai l'arpia...
e niente...
rientri nella tua puzzolente melma...
finchè... ma... ma... ma allora
allora quel qualcosa o quel qualcuno mi amano... tre penne su tre che non scrivono...
cioè praticamente la fortuna che non ho mai visto in tutte le mie primavere...
arriva ora... bè meglio tardi che mai...
che cosa? che cosa fa l'agente? cerca ancora penne...
ma cosa è un'auto o una cartoleria ambulante? ...
e cerca e non la trova... e santo il vostro signore e basta... arrendetevi
e mentre trattengo a malapena il godimento... l'agente che fa? si volta e mi guarda come per chiedermi...
e con quel pizzico di godimento ... come la prima goccia che bagna l'aiuola ...
lo anticipo dicendo ...
MICA VORRAI CHE TI DIA LA MIA PENNA... ?

eheheheheheheheh si ricorda, a volte quella giornata che puo' cominciare come LA GIORNATA può sempre poi divenire
UNA SPLENDIDA GIORNATA... sempre con il sole in faccia fino a sera finchè la sera di nuovo non arriverà...


Inviata da Sisca

 
di Anwar Maggi [20/05/2008]